Quella di Hamara è una storia particolarmente interessante perché gli ha aperto le porte all’apprendimento del mestiere di macellaio e addetto al banco carni, mestiere ricercatissimo, a dire degli esperti del settore, che richiede specifiche conoscenze teoriche e tecniche.
Hamara è stato presentato ad Eataly dai colleghi di Siamo Coop. Fin dal momento della preparazione al colloquio, si è dimostrato voglioso di apprendere, facendo tesoro di tutti i consigli per presentarsi al meglio.
Il lavoro sta andando bene. Eataly lo conoscevo come cliente, adesso lo conosco molto meglio. Nel mio reparto, con i colleghi mi trovo bene, ma anche con i colleghi degli altri reparti, non ho avuto nessun conflitto.
La cosa che mi piace di più, che io cercavo da tanto tempo, era imparare un mestiere, e ad Eataly ho avuto una vera opportunità. Nel lavoro imparo e metto in pratica, mi stanno facendo fare tante cose, anche se in alcune mansioni specifiche ho ancora difficoltà, non mi lasciano mai solo. Ad Eataly nessuno è mai solo. Dopo pochissimo tempo mi hanno chiesto di passare al banco e servire i clienti. Sono molto orgoglioso, perché non tutti passano al banco in così poco tempo.
I clienti sono molto affezionati al negozio, vogliono le cose fatte bene e a me spesso mi fanno i complimenti. Questa cosa mi fa credere che ce la posso fare e posso migliorare ancora.
In macelleria ci sono due persone che gestiscono il reparto, ma ho anche un tutor, che è specializzato in macelleria. Il mio riferimento è lui. Mi insegna tutti i tagli delle carni, tutte le tipologie, fettine, filetti. Mi spiega le tipologie dei prodotti. Ancora non ho iniziato il pollame, ma guardo e imparo tutti i giorni. In alcuni tagli devo ancora migliorare. Non mi lasciano solo, così so sempre se sto andando bene e questo mi rassicura. Un’ insegnamento ottimo.
Quando ho detto a mia madre che lavoro in macelleria si è spaventata perché pensa che sia rischioso, che mi posso fare male, ma ogni lavoro ha i suoi rischi. Gliel’ho raccontato, ma sai, è una mamma, ed è preoccupata perché’ maneggio i coltelli!
A me piace veramente e mi dicono che sono bravo ad imparare, e che non mi lamento.
Penso che se io guardo un po’ tutti per me è un vantaggio. Ho pazienza e penso che questa esperienza sia un investimento nel futuro. Mi farebbe piacere se mi dessero opportunità di rinnovare il contratto. Se non succede, pazienza, mi servirà tanto l’esperienza preziosa.
Mi hanno anche fatto fare un corso di pane. Ogni anno c’è un reparto all’interno del negozio che viene premiato per il prodotto più venduto e che i clienti apprezzano di più. Quest’anno ha vinto il pane. Hanno scelto tre collaboratori per ogni reparto e ci hanno formati sul pane, per raccontare la storia del pane come viene fatto, per poterlo trasmettere ai clienti. Anche in questo mi sono sentito riconosciuto. Hanno messo anche un banco apposito vicino alle casse per spiegare tutto ai clienti. L’obiettivo di Eataly è fare portare a casa qualcosa in più oltre che al prodotto che hanno comprato, così accanto ai prodotti, per esempio danno le ricette.
Mi hanno fatto poi fare un sacco di corsi sulla sicurezza, la formazione interna per spiegarci il funzionamento del negozio, sia online che all’interno. Sono molto attenti alla questione della sicurezza, Faccio con la responsabile il giro del negozio, controlliamo ogni singolo giorno i prodotti e le scadenze.
Da Marzo 2023, grazie alla sua predisposizione ad imparare e la curiosità verso il mestiere, Hamara è stato contrattualizzato con un impegno di trenta ore settimanali nel reparto retail. Matteo Nichetti, responsabile Settore retail dello store di Roma, ci racconta che trovare figure professionali come il panettiere, il macellaio, l’addetto alla pescheria, è difficilissimo perché è complicato per le aziende trovare delle persone che vogliano cimentarsi in quel tipo di mestiere ed apprenderlo.
Hamara è entrato ed ha fatto vedere di voler imparare, ed è quello che ha fatto la differenza, ha predisposizione ad imparare. So che il macellaio è geloso del proprio mestiere, e se è entrato lì, è stato grazie alla sua attitudine. È un ragazzo che ha chiesto costantemente dei feedback, nel bene e nel male, che ha si è posto subito in maniera positiva e per me è stato davvero importante, perché mi ha permesso di allinearci con i capi reparto.
In questo momento, il negozio aveva bisogno di una risorsa nella parte mercato retail ed abbiamo subito pensato ad Hamara, che ha accettato la proposta. Questo perché sapevo di poter contare sulla sua flessibilità e versatilità. Spere fare più cose è complesso e tra un po’ gli insegneremo le mansioni di cassa. Avere con noi collaboratori che si prestano ad ogni tipo di mansione perché vi si affacciano con curiosità è estremamente prezioso. Inoltre, per il team di Eataly, il fatto di poterci confrontare con risorse che arrivano da contesti estremamente differenti è un arricchimento incredibile, è un valore aggiunto.
L’equipe retail ha subito accolto con entusiasmo la presenza di Hamara ed il responsabile delle aree casse e allestimento lo ha definito, per prendere in prestito un suo termine ‘gagliardo’.