Selip Spa è un’azienda leader in Italia nella fornitura di impianti industriali in materiale composito, che opera in molteplici settori. L’azienda nasce nel 1961 nella storica sede di Fontanellato, per poi consolidare la sua presenza nel territorio nazionale con un secondo polo produttivo ad Ariccia (Roma). Circa 70 dipendenti, oltre 12M€ di fatturato, età media al di sotto dei 40 anni, ed una visione mirata alla sostenibilità, cultura del cambiamento, e inclusione delle diversità. La politica aziendale mette da sempre al centro dei propri obiettivi la valorizzazione delle risorse umane, inserendo in organico ragazzi giovanissimi provenienti da ogni parte del mondo e offrendo loro un percorso di formazione altamente specializzato. Selip li affianca nel processo di integrazione tramite un contratto unicamente a tempo indeterminato e la disponibilità ad accompagnarli in percorsi di studi ed extra-curriculari.
Nel gennaio del 2022 ha inizio una splendida collaborazione con Associazione Next a Parma, guidata da Anna Baiguera, ed inizia così un’incredibile avventura socio-imprenditoriale (a noi piace chiamarla così). La collaborazione con Associazione Next è fin da subito proattiva, incontrando le esigenze aziendali da una parte, e favorendo il processo di inclusione dall’altra.
Selip ed Associazione Next consolidano una partnership nel corso degli ultimi 18 mesi, delineando straordinari percorsi di vita per i ragazzi coinvolti. Next – grazie a percorsi di accompagnamento di diversa natura ma focalizzati su una formazione ad hoc, l’Aula 162 – favorisce, in stretta collaborazione con Selip il realizzarsi di un’inclusione sociale vera attraverso il lavoro, eletto come strumento di riacquisto della dignità umana.
La storia di Christelle
Christelle arriva in Italia nel 2012. È appassionata di Informatica e intravede nel percorso di studi la strada per poter trovare i mezzi e gli strumenti giusti che le consentano di costruirsi un progetto di vita. Tuttavia, un grave problema familiare la destabilizza, Christelle perde la possibilità di ottenere la borsa di studio, lo studentato non le consente più di rimanere e in pochi giorni si ritrova senza un posto dove stare. Qualche presunto amico le volta le spalle, ed in breve tempo la priorità diventa quella di un tetto ed un posto al caldo.
Un po’ di creatività e tanta voglia di farcela, le consentono di trovare piccoli impieghi di fortuna: ripara computer, offre supporto per filmare eventi, e svolge altre attività saltuarie con cui riesce a garantirsi una sistemazione, pur vivendo una situazione di stenti e rinunce. Christelle ritrova coraggio nella fiducia che la proprietaria dell’appartamento dove alloggia ripone in lei, riconoscendo la sua onestà. Tuttavia, incappa in diverse truffe, e quegli impieghi saltuari non offrono alcune garanzie utili ai fini della ricostruzione di una vita.
Uno dei pochi amici, quelli veri, le propone di incontrare NEXT. Christelle non ha nulla da perdere, e colma di rassegnazione e scetticismo varca l’ingresso di NEXT. Ricorda di aver parlato molto, ma ancora oggi ricorda che dall’altra parte aveva trovato qualcuno che ascoltava anche molto. Nessuna promessa, nessuna illusione, solo la bellissima sensazione di sentirsi viva, ascoltata. “Ero molto stressata… Sono arrivata, sono stata accolta, ascoltata e ho parlato di me…tanto, molto, forse troppo per come sono io. Quando sono uscita da lì, SORRIDEVO!”.
Da lì a poco, grazie a NEXT, arriva l’opportunità di un primo vero contratto di lavoro, SELIP. Sono passati 8 mesi, Christelle fa un percorso fantastico. Si integra velocemente e assume ruolo di back-office commerciale. È disponibile, gentile, educata, e professionale. I colleghi se ne accorgono subito, e allora diventa un piacere accompagnare Christelle per mano, nel raggiungimento dei suoi obiettivi didattici e formativi. Pertanto, l’Azienda le concede ampio spazio e flessibilità nel dedicare tutto il tempo che le occorre per il completamento del percorso di studi iniziato e mai completato di Ingegneria Informatica.
“Do il meglio di me ogni giorno, ma senza l’associazione NEXT e il Dott. Romani di SELIP non posso dire con certezza che sarei dove sono oggi”. Il percorso di integrazione è ormai avviato.
“In Camerun diciamo OGGI PIOGGIA, DOMANI SOLE”.