Una “maison” per Abdi e Husein

Maisons du Monde è un’azienda francese conosciuta per il suo stile unico nell’arredamento e nella decorazione, ma il suo valore va ben oltre l’estetica. Con oltre 350 punti vendita in Europa e un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale e sociale, l’azienda si distingue per iniziative che promuovono l’inclusione e la valorizzazione della diversità. Un esempio significativo arriva dai negozi di Bari S. Caterina e Casamassima, dove Maisons du Monde ha scelto di partecipare a un programma di integrazione lavorativa per rifugiati, dimostrando come la responsabilità sociale possa tradursi in azioni tangibili. 

Grazie al supporto della Fondazione Adecco, che ha contribuito alla creazione di un percorso su misura, e al progetto “Spazio Comune” promosso dal Comune di Bari, Maisons du Monde ha potuto accogliere due giovani rifugiati, Abdi e Husein, offrendo loro un’opportunità concreta di inserimento lavorativo e crescita professionale. 

Il loro percorso, costruito con cura e attenzione, è stato accompagnato da colleghi e responsabili di negozio che li hanno affiancati passo dopo passo, garantendo formazione, supporto e ascolto costante. 

Il risultato? Un’esperienza di arricchimento reciproco: per Abdi e Husein, che hanno trovato un ambiente di lavoro accogliente e stimolante; per l’azienda, che ha potuto contare su nuove energie, prospettive culturali e una squadra ancora più unita e consapevole del valore dell’inclusione. 

“Lavorare con Abdi è un piacere” – racconta Francesco, suo collega – “È sempre disponibile, apprende in fretta ed è una persona che trasmette fiducia. Ogni giorno dimostra la voglia di crescere.” 

Annalisa, Direttrice del negozio, aggiunge: “Sono molto orgogliosa del percorso che Abdi ha fatto da quando è entrato in azienda. Ha affrontato le difficoltà iniziali con grande forza e oggi è una risorsa preziosa. È la prova concreta che l’integrazione è possibile quando si incontrano impegno e accoglienza. Siamo felici del cammino che sta facendo con noi e orgogliosi di aver contribuito alla sua crescita, sia professionale che personale. La sua storia ci ricorda che l’inclusione nasce dalle piccole cose quotidiane: fiducia, ascolto e lavoro condiviso.” 

Husein è arrivato in Italia nel 2021 dalla Libia, sbarcando inizialmente sulle coste siciliane per poi raggiungere la Puglia, dove ha iniziato un percorso di integrazione non sempre semplice. Da febbraio 2025 lavora nel negozio Maisons du Monde di Bari Casamassima, dove è diventato in poco tempo una presenza preziosa e attiva all’interno del team, che oggi considera come una seconda famiglia. Con il suo sorriso contagioso e la voglia di imparare, ha arricchito l’ambiente di lavoro con energia e autenticità. 

Alla domanda su come si senta tra i colleghi, Husein risponde con un sorriso: 
“Mi sento bene, integrato, accolto. Grazie a voi sto imparando un mestiere che non conoscevo, e ogni giorno ognuno di voi mi arricchisce — non solo sul lavoro, ma anche nella vita.” 

I colleghi confermano con entusiasmo: 
“Il suo arrivo è stata una gioia immensa, restituita dalla sua energia e dalla voglia di fare.” 
“Il suo sorriso ci trasmette ogni giorno una forte determinazione e la volontà di andare sempre avanti.” 

Marika, Direttrice del negozio, conclude: 
“Husein mi ha raccontato la sua storia e, parlando anche a nome di tutto il team, non posso che ringraziarlo per la ricchezza umana che porta ogni giorno nella nostra squadra.” 

In contesti come questo, i punti di forza del progetto emergono con chiarezza: la capacità dell’azienda di integrare la dimensione sociale nel proprio modello organizzativo, l’efficacia della formazione on-the-job come leva di empowerment, e la creazione di valore condiviso tra impresa, persone e territorio. 

Maisons du Monde dimostra così che l’inclusione lavorativa non è solo un atto di responsabilità, ma anche una strategia che rafforza il capitale umano, rende l’azienda più resiliente e innovativa, e la connette in modo autentico alle sfide del presente. 

La storia di Abdi e Husein a Bari è solo un tassello di un mosaico più ampio: quello di un’azienda che ogni giorno sceglie di coniugare business e responsabilità, dimostrando che fare impresa significa anche prendersi cura delle persone — a partire da chi ha più bisogno di una possibilità.