Ahmad, in fuga dalla guerra, comincia una nuova vita a Bologna.

Ahmad è arrivato in Italia dalla Siria insieme alla moglie e ai suoi due bambini. Come tanti suoi connazionali, è dovuto fuggire dal suo paese a causa della guerra. Il suo racconto è pieno di dolore.

In Siria Ahmad ha perso la sua primogenita per un attacco respiratorio dovuto al fumo inalato a seguito dei pesanti bombardamenti. Ahmad e la moglie, a causa dei combattimenti, non hanno potuto portarla in ospedale e la bimba, senza poter ricevere soccorso, non ce l’ha fatta. Smarriti e sconvolti da questo lutto violento, Ahmad e la moglie hanno deciso di abbandonare la Siria e trovare rifugio altrove.

Il viaggio è stato lungo. Ahmad e la sua famiglia hanno attraversato la Turchia e poi il Libano, fino a raggiungere l’Italia nel 2019.

Oggi Ahmad ha tre figli. L’ultima bimba è nata qui in Italia.

Ahmad, al centro, al lavoro con i colleghi di Archiginnasio.

Vive con tutta la famiglia a Bologna dove all’interno del progetto SAI ha iniziato il suo percorso di inserimento nel tessuto sociale. Ha seguito i corsi di italiano L2 per stranieri, ha iniziato quelli per ottenere la licenza media al CPIA, e nel maggio 2021 ha iniziato un tirocinio per formarsi alla bioedilizia. Con la Cooperativa Archiginnasio ha ottenuto i brevetti per la sicurezza sul lavoro a rischio alto, utilizzo di attrezzature da taglio e lavori in quota. Con grande impegno personale, a gennaio 2022 ha inoltre superato gli esami per avere la patente di guida B e con i primi risparmi ha già acquistato un’auto per la sua famiglia. Nel 2022 è stato assunto dall’azienda, avviando così le pratiche per ottenere, allo scadere del triennio, la cittadinanza italiana.

Quella di Ahmad è una storia sofferenza ma anche di successo e di integrazione.

Il percorso formativo di Ahmad è durato un anno, concludendosi con l’assunzione in azienda.

A febbraio 2021, Archiginnasio Scrl ha preso contatti con Arca di Noè, cooperativa impegnata come ente gestore del progetto SAI Città Metropolitana di Bologna. La collaborazione tra le due realtà si è concretizzata con l’avvio di diversi tirocini formativi promossi da ASP Protezioni Internazionali che hanno fornito esperienza e formazione ad Ahmad e a ciascun partecipante.

Archiginnasio scarl, nata nel 2007, opera nel settore immobiliare garantendo a singoli proprietari canoni d’affitto stabili nel tempo. Dal 2018 inoltre costruisce immobili ponendo particolare attenzione all’Ambiente.

Ambiente è lo spazio che ci circonda, è il contesto sociale in cui viviamo, è la cerchia di persone che incontriamo. Le case sono costruite in bio edilizia, utilizzando paglia, legno e canapa, da uno staff che coinvolge, integra e forma persone in condizioni di bisogno innescando un circuito virtuoso di sviluppo umano ed economico. Il progetto d’inclusione sociale, fortemente voluto da Marco Di Mella, cofondatore dell’azienda ha dato ottimi risultati pratici, sociali ed economici. La produttività generale è migliorata e diversi richiedenti asilo politico hanno avuto modo di formarsi ad un lavoro, imparando più velocemente lingua e abitudini italiane, integrandosi così sul territorio.